Seminari convegni ed eventi

La tappa di Port3 alla Kioene Arena di Padova

Sabato 10 ottobre alla Kioene Arena di Padova si è svolto Port3, l’edutainment di Pasquale Gravina e Andrea Di Lenna.

Il viaggio di Port3, che i due protagonisti stanno portando da più di un anno in giro per l’Italia, racconta, attraverso la carriera sportiva di Pasquale Gravina (ex pallavolista di fama mondiale) e le altre storie dello sport, le scelte che ognuno di noi fa, consapevolmente o meno, nel corso della propria storia personale e professionale.

La tappa padovana ha avuto per Pasquale Gravina il sapore del ritorno a casa.

Lo spettacolo infatti si è svolto all’interno di una manifestazione molto importante per il mondo dello sport, ovvero la presentazione della nuova stagione della pallavolo padovana.

Subito dopo Port3, la Kioene Arena ha visto sfilare sul palco gli atleti della città, presentati, tra gli applausi del pubblico, dal giornalista del Gazzettino Massimo Salmaso.

Un momento emozionante e carico di energia, in cui si sono avvicendate sul palco le squadre maschili e femminili che giocheranno nella prossima stagione in serie B1 e B2 e la Tonazzo Padova, che militerà invece nella Super Lega.

L’evento, organizzato dalla FIPAV (Federazione Italiana Pallavolo) di Padova, ha visto la partecipazione di circa 2200 persone; tra gli ospiti speciali dell’evento Marco Mencarelli, allenatore della nazionale U-18 femminile, neo campione del mondo.

Grande pubblico e grandi ospiti per una grande serata.

Una tappa intensa del viaggio di Port3, che non finisce qui.

Prossima fermata: giovedì 10 dicembre nella splendida cornice del Teatro Comunale “Luciano Pavarotti” di Modena.

Per seguire il viaggio di Port3 e avere maggiori informazioni sullo spettacolo www.port3.it

Sabato 10 ottobre alle 18.00 Port3 arriva a Padova

Dopo le edizioni di Vicenza, Milano e Roma, Port3 arriva anche a Padova.

Sabato 10 ottobre alle ore 18.00 presso la KIO-ENE Arena (ex PalaFabris) di Padova andrà in scena l’edutainment di e con Pasquale Gravina e Andrea Di Lenna, che esplora i temi del miglioramento e dello sviluppo personale utilizzando il mondo dello sport e le modalità dello spettacolo.

A Port3 seguirà la presentazione delle squadre padovane partecipanti ai campionati di serie B1 e B2 maschili e femminili e della Tonazzo Pallavolo Padova ai nastri di partenza della SUPERLEGA di SERIE A1/M.

Spetterà proprio a Pasquale Gravina, insieme a Marco Mencarelli, condottiero della nazionale femminile under 18 neo campione del mondo alla recente competizione iridata di agosto 2015 a Lima, affiancare Massimo Salmaso, “The Voice” del movimento della pallavolo padovana, in questa importante manifestazione.

L’evento, organizzato dalla FIPAV (Federazione Italiana Pallavolo) di Padova, è gratuito e non occorre registrarsi.

Vi aspettiamo!

Port3 al Foro Italico di Roma

Il 24 giugno si è tenuta a Roma la terza edizione di “Port3”, l’edutainment di Pasquale Gravina e Andrea Di Lenna che, prendendo spunto da episodi salienti appartenenti al mondo dello sport, e nello specifico a quello della pallavolo, tratta i temi del cambiamento e dello sviluppo personale.

La location scelta questa volta per l’evento ha sottolineato ancora di più il significato trasversale che lo sport può avere nella vita di ognuno.

Il Foro Italico di Roma, complesso architettonico di rilevanza storica, che ha visto e vede ancora importanti manifestazioni sportive e luogo di incontro di atleti che allo sport hanno dedicato gran parte della propria vita, ha aperto le porte all’edutainment di Gravina e Di Lenna e ha ospitato gli oltre 300 partecipanti all’evento nella Sala delle Armi, antica culla della disciplina della scherma.

Partner dell’evento la multinazionale DHL, rappresentata dalla sua divisione italiana: l’a.d. Alberto Nobis ha introdotto lo spettacolo facendo intervenire alcuni ospiti d’onore quali: Carlton Myers, ex campione europeo di basket e portabandiera a Sydney, Giovanni Malagò, presidente del CONI, e Andrea Lo Cicero, giocatore della nazionale di rugby.

Ognuno, partendo dalla propria esperienza, ha parlato dell’importanza che lo sport può rivestire nella vita di tutti i giorni e della necessità di diffonderne i valori cardine per creare una cultura che si basi sull’impegno, il rispetto e il lavoro di squadra.

Con questa terza tappa il viaggio di Port3 si consolida sempre più.

Prossima fermata: ?

www.port3.it

Giovedì 18 Giugno serata culturale a Trento su “La gestione delle e-mail e delle riunioni “

Giovedì 18 giugno a partire dalle ore 17.00 si svolgerà a Trento nella Sala Assemblee presso la sede di Confindustria la serata culturale “La gestione delle e-mail e delle riunioni per migliorare e rendere più snelli i processi di comunicazione e le relazioni all’interno delle aziende”.

Relatori dell’incontro saranno Francesco Apuzzo e Bruno Durante di Performando, che presenteranno ai partecipanti i dati della ricerca condotta da Performando e dall’Università di Padova sul tema della gestione delle riunioni e dell’utilizzo della posta elettronica all’interno delle organizzazioni.

Durante la serata verranno presentati inoltre casi di organizzazioni che stanno cambiando le loro abitudini relativamente alla gestione di “e-mail & meeting” e alcune best practices che hanno prodotto rapidi e tangibili risultati positivi, supportati da riscontri numerici, ad esempio nel caso di riunioni legate a negoziazioni commerciali in presenza di clienti in essere o potenziali.

L’evento è organizzato da Trentino Sviluppo e Informatica Trentina, nell’ambito del Progetto di Collaborazione territoriale ICT ed è stato valutato d’interesse da parte del Tavolo della Collaborazione Territoriale ICT, in quanto momento di socializzazione e di confronto tra gli stessi partecipanti.

Venerdì 12 Giugno ore 17.00: “Un brindisi alla leadership”

Venerdì 12 Giugno dalle ore 17.00, presso la Cantina Aldeno (TN), Francesco Apuzzo consulente di Performando interverrà sul tema “Leadership: natura o cultura?” all’evento “Un brindisi alla leadership”, organizzato dal Project Management Institute – Northern Italy Chapter.

La mission del Project Management Institute, organizzazione no profit di rilevanza mondiale nel campo del Project management, è quella di promuovere, standardizzare e diffondere le migliori pratiche per la gestione dei progetti in campo privato e pubblico.

Anche l’evento del 12 giugno risponde a tale obiettivo.

Durante il pomeriggio infatti, attraverso gli interventi di Francesco Apuzzo e Maurizio Napolitano, coordinatore del Digital Commons Lab presso la Fondazione Bruno Kessler di Trento e allenatore di pallavolo, i partecipanti potranno approfondire il tema della leadership, ponendo ai relatori domande, dubbi o spunti di riflessione.

L’obiettivo della serata, oltre ad essere un momento di confronto, è anche quello di creare network, motivo per cui, alla fine della tavola rotonda, seguirà un momento conviviale in cui le persone potranno conoscersi, scambiarsi le loro esperienze e avere un confronto one to one con i due protagonisti dell’evento.

Per chi fosse interessato all’incontro è necessario iscriversi entro e non oltre il 9 giugno compilando l’apposita scheda di iscrizione sul sito dell’associazione all’indirizzo www.pmi-nic.org (sez.Eventi).

A copertura dei costi dell’aperitivo è richiesto un contributo di 10 euro in fase di registrazione. La partecipazione all’evento è aperta a tutti, soci e non soci, e dà diritto all’assegnazione di 2 PDU PgMP/PMP e PMI-ACP .

Per essere indirizzati alla pagina PMI-NIC cliccare qui

Per visualizzare il volantino dell’evento Leadership_12.6_v11

Port3. The inspiring edutainment a Milano.

Il 21 maggio scorso si è tenuta a Milano, presso l’auditorium “Testori” in Piazza Città di Lombardia, la seconda edizione di “Port3”, lo spettacolo ideato da Pasquale Gravina e Andrea Di Lenna che parla di cambiamento e sviluppo personale attraverso la metafora sportiva e in particolare l’esperienza di Gravina nel mondo professionistico della pallavolo.

L’iniziativa ha visto la partecipazione di due partner esclusivi: la Regione Lombardia, attraverso l’Assessorato allo Sport e le Politiche giovanili, e la multinazionale tedesca DHL, rappresentata dalla sua divisione italiana.

Di fronte ad una platea di oltre 300 invitati, la serata è stata introdotta dall’Assessore allo Sport della Regione Lombardia ed ex campione olimpico Antonio Rossi, che ha sottolineato l’importanza educativa che lo sport può e deve rivestire.

Dopo l’esperienza di Vicenza a marzo dello scorso anno, quella di Milano è stata la seconda tappa di un viaggio che vuole far riflettere sul rapporto esistente tra sfera personale e professionale, tra mondo sportivo e aziendale, attraverso l’immagine delle porte che ognuno di noi sceglie di aprire o chiudere nel corso della propria vita.

Ma il viaggio di Port3 non si ferma qui.

Prossima fermata prevista: Roma…

www.port3.it

Giovedì 30 Aprile ore 17.00: incontro su “La sfida del cambiamento nelle aziende”

Giovedì 30 aprile dalle ore 17, presso la Fondazione Centro Produttività Veneto a Vicenza, si terrà l’incontro dal titolo “La sfida del cambiamento nelle aziende ed il fattore umano: ricette ed esperienze”.

Professionisti del settore delle organizzazioni e del management si incontreranno per discutere e confrontarsi sulle seguenti tematiche:

· La necessità dell’adeguare l’organizzazione e le persone alle nuove sfide dell’azienda. Modalità di gestione e criticità

· Da azienda imprenditoriale a multinazionale manageriale

· Innovare e diversificare: la sfida delle risorse giuste

· Gestire il cambiamento in situazione di turnaround

Tra i professionisti che interverranno al dibattito ci sarà Andrea Di Lenna, direttore di Performando.

L’iniziativa è promossa dai gruppi di studio del CPV e la partecipazione è gratuita.

Per le iscrizioni compilare il modulo di adesione che trovate al link seguente e inviarlo compilato via fax alla segreteria del CPV: 0444994 710 o via email all’indirizzo: zonchetta@cpv.org

14 Aprile ore 17.00 – Convegno di presentazione della ricerca sull’utilizzo di e-mail e riunioni

Buongiorno.

E’ con piacere che la invitiamo il prossimo 14 Aprile al convegno dal titolo: “E-mail e riunioni: i ladri di tempo del XXI secolo” organizzato da AIDP Triveneto in collaborazione con Performando.

Nell’ambito dell’incontro saranno presentati i dati di una ricerca condotta da Performando e dall’Università di Padova sul tema della gestione delle riunioni e dell’utilizzo della posta elettronica all’interno delle organizzazioni. L’indagine è stata realizzata attraverso un questionario on-line compilato da oltre cinquecento persone operanti in più di settanta organizzazioni italiane, sia pubbliche che private. Si tratta della prima ricerca del genere nel nostro Paese, che può quindi essere paragonata ad altre indagini effettuate negli Stati Uniti e in Gran Bretagna sugli stessi temi, seppur con interessanti peculiarità.

Oltre all’elaborazione dei dati risultanti dalla ricerca, nel convegno saranno presentati casi di organizzazioni che stanno cambiando le loro abitudini relativamente alla gestione di “e-mail & meeting” e alcune best practices che hanno prodotto rapidi e tangibili risultati positivi.

Se desidera contribuire alla ricerca, la invitiamo a rispondere entro il prossimo 3 aprile al questionario online accessibile cliccando qui >>

La partecipazione al convegno, che si terrà presso la sede di Fischer Italia in corso Stati Uniti 25 a partire dalle ore 17.00, è gratuita e necessita dell’iscrizione tramite la compilazione della scheda accessibile cliccando qui >>

Nei prossimi giorni riceverà il programma dettagliato dell’evento.

La ricerca sul tema di queste impostanti forme di comunicazione interna sta peraltro entrando in una seconda fase di approfondimento, i dati della quale saranno anch’essi presentati in occasione dell’incontro.

Cordiali saluti e buon lavoro,

Performando e AIDP – Gruppo Triveneto

Performando al VI congresso internazionale sulla contattologia e ottica oftalmica

Il 12 e 13 ottobre si terrà a Monopoli, presso l’Hotel Porto Giardino, il “VI congresso internazionale su aggiornamenti in contattologia e ottica oftalmica”.

L’evento sarà organizzato in due giornate.

La prima prevederà una sessione in plenaria in cui interverranno relatori del calibro nazionale e internazionale, esperti del settore della contattologia e dell’ottica.

Nella seconda giornata ci saranno invece sessioni di workshop inerenti quattro macrotemi: comunicazione, visione in età scolare, strumenti e contattologia, capire e controllare la miopia.

Bruno Durante, consulente di Performando, parteciperà all’evento in qualità di relatore sui temi inerenti la comunicazione.

In particolare durante la prima giornata del convegno parlerà de “ L’importanza della comunicazione con i bambini, gli adolescenti e i genitori”, mentre nella seconda sarà il relatore nel workshop “L’importanza della comunicazione nella pratica optometrica” facente parte della sessione Comunicazione.

La presenza di un esperto in comunicazione in un convegno dedicato all’aggiornamento tecnico/scientifico fa emergere chiaramente come le competenze traversali siano oggi necessarie perchè un professionista , che lavora con e per le persone , svolga il suo lavoro in maniera eccellente.

“Col tono giusto si può dire tutto, col tono sbagliato nulla: l’unica difficoltà consiste nel trovare il tono”.

Anche nel mondo della ricerca e dell’innovazione.

Serata culturale: “Comunicare in modo adeguato un progetto, prodotto, servizio”

PROGCOLLABCi eravamo salutati con l’articolo presente sul Link n. 40, scritto a seguito della serata culturale che aveva approfondito il tema dei comportamenti di vendita e di acquisto, con l’indicazione di come, per ottenere i risultati desiderati, fosse necessario agire in modo strutturato e strategico. In quel caso era stata data molta attenzione all’importanza di analizzare bene bisogni e desideri dei clienti (in essere, potenziali ed eventualmente da recuperare) prima di presentarsi sul mercato con un nuovo prodotto o servizio, e di ragionare sui comportamenti di vendita di lungo periodo, basati sulla relazione con il cliente, sull’ascolto, sull’empatia, sulla consulenza, e sull’etica professionale.

Bene, dopo aver investito tempo e risorse in indagini di mercato, sondaggi d’opinione, analisi dei fabbisogni, individuazione dei desideri, progettazione, ricerca e sviluppo, blind test, realizzazione di mock-up, stress test e ogni altra metodologia di individuazione del miglior prodotto o servizio da mettere sul mercato, siamo arrivati alla parte dedicata alla comunicazione ai clienti e alla comunità.

Può capitare che gli sforzi destinati alla prima parte del lavoro non vengano poi adeguatamente seguiti da una efficace ed efficiente politica di comunicazione, oppure che, dopo la prima fase di enfasi si perda il contatto con il prodotto (perché magari nel frattempo ne è nato uno nuovo) e soprattutto con il consumatore.

In questo modo sono vanificati tutti gli sforzi iniziali: questo si traduce in una perdita di fatturato, legata al prodotto/servizio/progetto, e soprattutto una perdita di immagine, o, per meglio dire, di patrimonio di reputazione, legata ai futuri prodotti/servizi/progetti.

Già, perché i clienti odierni, e la comunità stessa (anche se non compra direttamente) parlano, scrivono, commentano, giudicano, intervengono, postano, taggano, “hashtaggano”, diffondono, condividono le nostre idee di business.
Se li lasciamo “da soli” c’è il rischio che, volontariamente o involontariamente, distorcano o svalutino il nostro messaggio, mentre, se abbiamo il governo delle nostre politiche di comunicazione, si instaurerà un percorso virtuoso, di sviluppo, di crescita e naturalmente di aumento del fatturato.

Per rispondere a questo “stato delle cose” questa serata culturale ha avuto l’obiettivo di stimolare una autovalutazione delle proprie strategie e metodologie di comunicazione, e di fornire esempi pratici di supporto al percorso di miglioramento continuo.

Nella accogliente cornice della Sala dei 200 dell’Associazione Artigiani e Piccole Imprese di Trento, che ha ospitato l’incontro, erano presenti sia imprenditori che liberi professionisti, provenienti da diversi ambiti lavorativi, a testimoniare la trasversalità di questo argomento.

In particolare, sono stati sviluppati gli argomenti della comunicazione potenziante, della differenza tra marketing operativo e strategico, delle metodologie per mantenere, anzi coltivare, il rapporto con il cliente, anche nel post vendita, sia con metodi tradizionali, che legati al mondo web e social. Oltre ai concetti teorici, sono stati presentati molti esempi pratici con i quali gli ospiti hanno potuto confrontarsi e mettersi concretamente in azione, ad esempio attraverso una stesura delle prime parole della propria vision e la realizzazione di uno slogan/claim/payoff per un prodotto, non proprio consueto, legato al mondo dell’agricoltura.

In definitiva, la comunicazione vincente di un progetto, prodotto e servizio deve quindi tenere conto di una sequenza precisa di eventi e, al contempo, essere molto flessibile, in modo da rispondere velocemente e adeguatamente ai cambiamenti del mercato odierno.

I punti fissi del processo si possono riassumere in alcuni passi:

definire e scrivere la “vision” della mia attività imprenditoriale: chi sono, cosa sto facendo e dove sto andando (si raccomanda sempre una meta praticamente irraggiungibile e comunque sempre perseguibile, una sorta di obiettivo in movimento)

capire cosa sto proponendo sul mercato: a parte il prodotto o il servizio, cosa sto in effetti offrendo? Gli esempi più conosciuti sono, tra i tanti, quelli legati alla “brand experience”, ossia non è solo importante il prodotto/servizio che vendo, ma l’esperienza che permetto di vivere durante l’acquisto (e naturalmente anche dopo!).

Una volta chiarita la vision (e mission, e identificati i valori) possiamo creare una immagine coordinata, e con questa proporci al mercato, valutando attentamente quali canali di comunicazione utilizzare e come coinvolgere il pubblico target. Una delle sfide attuali della comunicazione aziendale è infatti quella di scegliere adeguatamente quali siano i percorsi comunicativi migliori da intraprendere, e naturalmente armonizzarli.

Il nostro prodotto deve essere comunicato in modo differente (brochure, sito, social, vendita personale etc) al pubblico, e per fare questo, occorrono tempo e competenze adeguate.

Infatti, puntuale dal pubblico è arrivata la domanda,: “Sì, tutto vero, ma come posso fare anche questo? Quando trovo il tempo?”, proprio prima della slide con la risposta: “E’ comprensibile che Lei non abbia tempo, ce ne vuole molto, può quindi delegare il lavoro! Esistono molte nuove figure professionali che si occupano di mantenere il rapporto con i clienti, rispondono ai nomi (tra i tanti possibili) di Social Media Coordinator, New Media Developer, Community Manager, Client Engagement Manager, Content Manager e tanti altri.
Naturalmente la linea guida sarà sempre la sua e dovrà essere coerente con la vision”.

La comunicazione è un lavoro, così come lo sono la ricerca e sviluppo, la produzione, l’amministrazione, la logistica e le altre mansioni aziendali. Chi la integra in modo professionale nell’organizzazione avrà quindi più possibilità di rendere vincente il proprio progetto, prodotto e servizio!

L’articolo di Francesco Apuzzo è stato pubblicato sulla newsletter di Informatica Trentina.
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