“Il no positivo” – di William Ury

nopositivoAutore: William Ury

Anno di pubblicazione: 2007

Editore: Tea

Numero di pagine: 260

Costo: 10,00 Euro

Recensione a cura di Ronke Oluwadare

Il No positivo rappresenta il completamento di un ciclo di riflessioni da parte dell’autore circa il tema della negoziazione. Questo libro insieme ad altri due precedenti, dal titolo “L’arte del negoziato” e “Negoziare in situazioni difficili”, forma una trilogia sull’arte del condurre una trattativa. Il No positivo approfondisce come sostenere efficacemente i propri obiettivi durante la negoziazione.

La capacità di dire No è diventata, nella società moderna, essenziale per proteggere ciò che per noi è importante. William Ury propone un No positivo, ossia un No composto da tre parti fondamentali. La prima parte afferma il Sì! ai nostri interessi; la seconda un No che rappresenta con chiarezza le nostre intenzioni e l’ultima propone un Sì? al fine di mantenere e coltivare la relazione tra le parti. Un semplice esempio: “Allo scopo di conciliare il benessere di tutti i nostri ospiti (il nostro Sì!), in questo locale non si fuma (il nostro chiaro No). Vi preghiamo di fumare nella nostra sala per fumatori: il grande spazio all’aperto!(la nostra proposta di Sì?) Grazie!”.

Il libro descrive, come una maratona a tappe, il percorso che porta al raggiungimento di un accordo. Lungo questo cammino l’autore fornisce consigli e strategie per scoprire i propri bisogni e obiettivi e imparare tutelarli, rispettare l’altro, gestire i possibili attacchi e manipolazioni, ridurre lo stress e l’ansia legati alla paura di un’eventuale conflitto, sviluppare e mantenere delle relazioni migliori.

Il passaggio da non perdere:
I passaggi da non perdere sono molteplici, poiché in ogni capitolo si trovano metafore e racconti di episodi di vita vissuta che hanno l’obiettivo di rendere più immediate non solo le riflessioni dell’autore, ma soprattutto il percorso attraverso il quale ci è arrivato. Un esempio: “Un No positivo si può meglio paragonare a un albero. Il tronco è come il vostro No: diritto e forte. Ma proprio come il tronco è solo la parte mediana di un albero, così il vostro No è solo la parte mediana di un No positivo. Le radici dalle quali il tronco emerge sono il vostro primo Sì…agli interessi più profondi che vi sostengono. I rami e il fogliame…sono il vostro secondo Sì…Il frutto è l’esito positivo che cercate”.

A chi lo consigliamo:
A chiunque abbia interesse ad approfondire il tema della negoziazione ed in particolare a chi vuole apprendere come far “sposare” il Sì con il No al fine di difendere i propri bisogni senza distruggere accordi potenzialmente validi per entrambi le parti e relazioni preziose.

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