“Insegnare chimica con passione!” è possibile. L’evento con l’Università degli Studi di Padova.

a cura di Nicola Furlanis

Venerdì 8 settembre 2023 si è tenuta l’11° edizione di “Insegnare chimica con passione!”, il convegno annuale organizzato dal Dipartimento di Scienze Chimiche dell’Università degli Studi di Padova. Si tratta di un evento nato con l’obiettivo di creare uno spazio di condivisione riguardo le attuali criticità dell’insegnamento della Chimica ai giovani studenti della scuola secondaria. A sostegno di questa necessità, numerosi sono i dati che dimostrano la carenza di personale formato in materie STEM, area spesso penalizzata rispetto alle discipline umanistiche a causa di diversi stereotipi e pregiudizi. Inoltre, numerosi fatti di cronaca riportano situazioni sempre più conflittuali sul fronte della comunicazione tra docenti e alunni. Sembra essersi creato un divario tra questi due attori che, invece, per loro natura necessiterebbero di una vicinanza di intenti ed obiettivi. 

Come Performando siamo stati invitati per offrire il nostro contributo circa strumenti e metodologie per una didattica coinvolgente, punto di forza del nostro approccio. Se è vero, infatti, che possedere una padronanza dei contenuti è un requisito necessario per poter ricoprire un ruolo così delicato, molti sono i modi attraverso i quali è possibile trasferire la conoscenza. 

Trasmettere pure informazioni (Teaching) e coinvolgere ed appassionare gli studenti (Learning) sono due intenti che, se tenuti separati, generano movimenti differenti. In rappresentanza di questi due mondi troviamo la classica didattica frontale in contrapposizione alle recenti metodologie innovative, figlie anche dei cambiamenti storici che caratterizzano il nostro tempo. Piattaforme web per la didattica esperienziale, formazione online sincrona, asincrona e blended sono solo alcuni temi che hanno trovato un maggiore spazio soprattutto con la crisi pandemica, facendo emergere nuovi modi di praticare l’insegnamento.

Partendo da una condivisione di riflessioni sul tema, è stato significativo rilevare fin da subito la necessità di uno spazio di confronto da parte dei partecipanti. Sebbene i docenti provenissero da differenti istituti, è apparso immediato un comune bisogno e interesse a mettersi in gioco per esplorare nuovi territori con un unico obiettivo: riuscire a comunicare la Chimica stimolando passione e curiosità. E’ stato possibile sperimentare in prima persona esercizi comportamentali e modalità didattiche online interattive, strumenti utili per orientare l’attenzione di chi ascolta. A far da sfondo un principio guida della pratica professionale di Performando: l’apprendimento è tanto più efficace quanto più la persona ha la possibilità di fare esperienza, venendo coinvolta a livello emotivo

E’ emersa, inoltre, la necessità per chi lavora nel mondo della didattica di porre attenzione al contesto entro il quale questa prende forma. Velocità, necessità costante di nuovi stimoli, attenzione selettiva a breve termine sono alcune caratteristiche che fanno da sfondo all’interno della cornice che rappresenta l’attuale comunità studentesca. In qualità di formatori è fondamentale spostarsi da un’ottica di giudizio “giusto-sbagliato” ad una di “utilità:” alla luce di queste considerazioni, come posso essere utile a chi della Chimica potrebbe – potenzialmente – fare la sua professione? 

Si è giunti alla consapevolezza che è necessario andare oltre i propri riferimenti per esplorare ed attingere anche da altri settori professionali come lo sport e il mondo dell’illusionismo, estrapolando metafore e punti di vista differenti per creare ed innovare il proprio stile interattivo, relazionale e didattico. Comprendere che questo è possibile anche per l’insegnamento della Chimica e della Scienza e tradurre tale convinzione in progetti pragmatici sono gli ulteriori passi da compiere nei prossimi tempi. 

Ringraziamo la Professoressa Laura Orian e il Dipartimento di Scienze Chimiche dell’Università degli Studi di Padova, nonché tutti i docenti coinvolti in questa insolita esperienza, con l’augurio di poter fare della condivisione di queste opportunità uno strumento ricorrente. Per noi vale sempre ciò che ebbe a dire A. Schopenhauer, ovvero “Insegnando impariamo” .

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