Intervista ad Andrea Di Lenna – Direttore di Performando
1. Con quali obiettivi nasce Performando e qual è il target mirato dalla vostra società?
Performando nasce per offrire servizi di consulenza e formazione nel campo della gestione delle risorse umane unici, irripetibili e fortemente personalizzati. Il sogno di Performando è quello di costituire il punto di riferimento per tutte quelle organizzazioni che intendono raggiungere gli obiettivi di business attraverso lo sviluppo ed il benessere dei loro collaboratori. In particolare, Performando si impegna a supportare i suoi Clienti nel raggiungimento degli obiettivi organizzativi rendendo ricco e generativo il rapporto tra singola persona ed organizzazione.
2. Quali sono le aree di intervento e le modalità del vostro approccio?
Gli interventi formativi sono centrati sui temi estremamente rilevanti per il raggiungimento dei risultati nelle moderne organizzazioni quali: il coaching, il teambuilding, il benessere organizzativo, la motivazione propria e dei propri collaboratori, la comunicazione interpersonale, la valutazione del personale, la creatività ed il problem solving.
Le modalità con cui proponiamo i nostri servizi affondano le radici nell’approccio esperienziale basato proprio sul coinvolgimento attivo dei partecipanti attraverso esercitazioni, strumenti multimediali, attività in outdoor ed il ricorso a metafore funzionali al raggiungimento degli obiettivi formativi, come nel caso del rapporto tra sport e organizzazione. Su tale parallelismo abbiamo lavorato molto negli ultimi anni, da cui ne è di recente nata anche la pubblicazione “La fabbrica dei campioni”, edita da Il Sole 24 ore.
Tale studio ci ha permesso di coinvolgere nelle nostre proposte formative trainer di eccezione quali John Kirwan, Pasquale Gravina e Rossano Galtarossa, riscuotendo grandissime soddisfazioni in aziende di assoluto rilievo sia nazionale che internazionale.
Grande spazio viene riservato alle modalità formative outdoor, per le quali il team di Performando è in grado di esprimere una amplissima gamma di soluzioni, da quelle più tecniche a quelle più orientate verso la modalità “incentive”, attraverso una progettualità sempre condivisa con il Cliente.
Accanto agli interventi formativi ci sono quelli consulenziali, che spaziano dalle analisi organizzative, alla definizione ed implementazione del modello delle competenze, agli assessment center.
Un’area di assoluta eccellenza consulenziale di Performando è inoltre costituita dal team coaching, che assicuriamo alle organizazioni nostre Clienti attraverso il contributo del nostro team di professionisti e testimonial sportivi, abituati a gestire nel day by day sfide sempre nuove e di grande intensità.
3. Ci dica qualcosa sui percorsi professionali e formativi dei vostri “Manager-Studenti”?
Performando si caratterizza per un approccio all’avanguardia sia per quanto riguarda la formazione che per quanto attiene alla consulenza. In merito alla formazione manageriale, in particolar modo, riteniamo che nella maggior parte delle organizzazioni le persone siano alla ricerca di corsi in grado di fornire qualcosa di nuovo dal punto di vista degli stimoli culturali o qualcosa che contribuisca in modo concreto e tangibile allo sviluppo personale. Si tratta di due obiettivi molto ambiziosi, ma che per noi costituiscono una sfida affascinante. Ogni percorso è per noi nuovo, perché nuove sono le persone che incontriamo e nuovi i contesti organizzativi nei quali operano. Ogni volta che pensiamo un percorso formativo o consulenziale cerchiamo di pensarli in modo empatico, che per noi significa chiederci: “Se io fossi dall’altra parte, comprerei un servizio di consulenza o di formazione come questo e mi piacerebbe farne parte?” E la risposta deve sempre essere molto più che positiva.
4. Cosa serve oggi, secondo la sua esperienza, ad un manager o professional per essere competitivo nella sua professione e quanto sono importanti la formazione e l’aggiornamento continuo?
Non credo che ci si possa considerare oggi manager in assenza di una continua e sistematica ricerca del miglioramento delle proprie conoscenze, capacità e competenze attraverso adeguati percorsi di formazione ed aggiornamento. Forse sta cambiando il concetto di percorso di aggiornamento, che oggi sta decisamente spostando il suo baricentro dal versante delle tecniche aziendali e manageriali a quelle dello sviluppo personale e del ben-essere, dato che, come detto prima, da tali condizioni derivano i migliori risultati per le organizzazioni.
5. Cosa dovrebbe offrire oggi una Società di Formazione Manageriale o Business School, per essere definito tale? Quali prerogative ha, nello specifico, Performando?
Non abbiamo la pretesa di essere una business school, ma forse è anche una definizione che poco ci interessa. Vogliamo però essere considerati un riferimento per il territorio nazionale a riguardo della formazione manageriale avanzata e della consulenza sulla gestione delle Risorse Umane. In questa direzione orientiamo tutti i nostri sforzi progettuali a riguardo sia di nuovi servizi, che devono essere sempre ispirati all’ottenimento di migliori risultati per il nostro Cliente attraverso lo sviluppo delle persone che ci lavorano.
