“Tutto può accadere”

a cura di Claudia Aglio
Responsabile del Servizio Contratti e Convenzioni dell’Università di Padova

 

“Impossibilità, problemi, difficoltà”: queste tre parole componevano la diapositiva proiettata durante il terzo incontro del corso dal titolo “L’approccio strategico per gestire il cambiamento” e suscitarono un immediato e profondo interesse; mi riproposi allora di individuare dei “mantra” da utilizzare per non affogare nel mare quotidiano di problemi e difficoltà.

Appuntai a grandi lettere sul block notes che è proprio in base a come noi ci atteggiamo che possiamo percepire una situazione come un problema o come una difficoltà e che per superare i nostri limiti non dobbiamo chiamarli limiti perchè in questo modo ci poniamo al di sotto e non li supereremo mai: insomma, scoprii che siamo noi a porci quei dannati limiti che poi danno luogo a problemi e difficoltà. Nel week end successivo, la domenica pomeriggio, nel momento solitamente dedicato al relax, aprii una rivista mensile che giaceva sul tavolino e incominciai a leggere l’editoriale, sfogliai con calma le varie pagine di moda e di seguito trovai una pagina fittamente scritta con il seguente titolo: ” Tutto può accadere”. L’articolo raccontava la storia del francese G. Garcin che, da fabbricante di lampadari, all’età di 67 anni intraprese la carriera di fotografo, attività che svolge tutt’ora con successo e premi prestigiosi all’età di 84 anni!

E’ una rivelazione: i limiti ai quali accenna l’articolo sono proprio quei famigerati limiti che impediscono le soluzioni dei problemi! In quell’istante ho realizzato di avere uno strumento potente a disposizione e, ho giurato, non l’avrei abbandonato: ho strappato la pagina della rivista e l’ho messa in borsa, per non dimenticare. Ehh sì, ma basta tenere il foglietto appresso per utilizzare lo strumento?

Forse no: credo servano allenamento ed esercizio costante, similmente a quanto avviene per potenziare i muscoli con le svariate sedute di palestra.

Comunque, il foglietto continuerò a tenerlo in borsa!

Per leggere l’articolo completo sulla storia di Gilbert Garcin Clicca qui

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